Tempistiche di Iscrizione al RENTRI

TEMPISTICHE-DI-ISCRIZIONE-AL-RENTRI

Calendario iscrizione RENTRI: scadenze e obblighi per enti e imprese

La definizione delle tempistiche e delle scadenze obbligatorie per l’iscrizione al RENTRI costituisce un aspetto cruciale nella transizione al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti. Le scadenze, stabilite dall’articolo 13 del decreto ministeriale n. 59/2023, sono distinte in base alla tipologia e alle dimensioni degli operatori. L’iscrizione seguirà un calendario preciso, con avvii scaglionati a partire dal 15 dicembre 2024.

Scadenziario:

Le tempistiche di iscrizione sono differenziate in funzione del numero di dipendenti e delle attività svolte dagli operatori.

Primo scaglione: 15 dicembre 2024 – 13 febbraio 2025

  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, con oltre 50 dipendenti.
  • Enti o imprese che effettuano raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento di rifiuti.

Secondo scaglione: 15 giugno 2025 – 14 agosto 2025

  • Imprese ed enti produttori di rifiuti pericolosi con un numero di dipendenti compreso tra 11 e 50.
  • Imprese ed enti produttori di rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali, artigianali e trattamento rifiuti, con 11-50 dipendenti.

Terzo scaglione: 15 dicembre 2025 – 13 febbraio 2026

  • Produttori di rifiuti speciali pericolosi con meno di 10 dipendenti.
  • Produttori di rifiuti pericolosi che non rientrano tra enti o imprese, indipendentemente dal numero di dipendenti.
  • Per ogni gruppo, la classificazione riguardanti le dimensioni dell’azienda si basa sul numero di dipendenti rilevati al 31 dicembre dell’anno precedente.

Come iscriversi al Rentri

L’iscrizione al RENTRI, per tutti i soggetti, dovrà essere effettuata tramite il portale predisposto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Si potrà accedere alla piattaforma utilizzando una delle seguenti credenziali:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), per persona fisica o giuridica.
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
  • CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Dopo l’accesso, il portale guiderà l’utente nella creazione del profilo operatore, con importazione automatica dei dati da banche dati pubbliche, e l’inserimento delle informazioni richieste. Successivamente dovrà essere effettuato il pagamento delle quote di iscrizione, tramite Pagopa. 

Le tariffe sono differenziate per tipologia di soggetto:

Contributo annuale di prima iscrizione:

100 euro per ogni unità locale di imprese con più di 50 dipendenti o per trasportatori, intermediari, consorzi e impianti di recupero/smaltimento.

50 euro per unità locale per enti con dipendenti da 11 a 50.

15 euro per unità locale per altri produttori obbligati.

Contributo annuale successivo: da versare entro il 30 aprile di ogni anno.

60 euro per unità locale per grandi imprese e soggetti obbligati.

30 euro per unità locale per imprese con dipendenti da 11 a 50.

10 euro per unità locale per altri produttori.

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